09/01/2012
Alla fine dell’anno il Professore Domenico Giardini ha lasciato la direzione del SED. In attesa della designazione definitiva del nuovo direttore, la Schulleitung ha nominato come Direttore ad interim il Professore Stefan Wiemer.
Continua a leggere...Domenico Giardini è Professore di Sismologia e Geodinamica al Politecnico Federale di Zurigo dal 1997 e nello stesso periodo ha ricoperto la carica di Direttore del Servizio Sismico Svizzero, che il PF gestisce su incarico della Confederazione. In questi anni Giardini ha coordinato vari progetti di ricerca internazionali, e ha operato come consulente per la sicurezza antisismica di città e infrastrutture strategiche in diverse Commissioni della Confederazione. Inoltre presiede l'International Association of Seismology and Physics of the Earth's Interior.
Domenico Giardini, che ha studiato e conseguito il dottorato all'Università di Bologna, ha lasciato il SED alla fine dell'anno ma mantiene comunque l'incarico di Professore di Sismologia e Geodinamica al Politecnico di Zurigo. «Domenico Giardini è uno dei sismologi più autorevoli al mondo e ha dato un contributo importante alla buona reputazione del Servizio Sismico Svizzero quale centro di competenza dedito alla ricerca, che allo stesso tempo presta servizi importanti per la popolazione svizzera», con queste parole Roland Siegwart, Vicepresidente per Ricerca e Relazioni Economiche al Politecnico Federale di Zurigo, ha espresso il proprio apprezzamento per il Direttore uscente del SED.
Finché il nuovo direttore non sarà designato in via definitiva, il SED sarà diretto ad interim dal Professore Stefan Wiemer. Nato in Germania nel 1967, Stefan Wiemer ha studiato a Bochum e ha conseguito il dottorato nel 1996 all'Università di Fairbanks, in Alaska. Giunto al SED nel 1999, Wiemer e' stato in seguito promosso responsabile del gruppo di Sismologia Statistica e coordinatore dell'Hazard Center. Nel 2004 Domenico Giardini e Stefan Wiemer hanno pubblicato, insieme ad un gruppo di esperti, la carta della pericolosità sismica della Svizzera, che è ancora oggi determinante nella valutazione del rischio in Svizzera. L’attività di ricerca di Wiemer riguarda principalmente la sismicità indotta e l’evoluzione della pericolosità sismica nel tempo; in quest’ambito egli si occupa di come utilizzare i dati microsismici per migliorare le previsioni di terremoti.