25/01/2018
L’anno 2017 ha dimostrato ancora una volta che la Svizzera è una terra di sismi. Si sono infatti verificati due terremoti di magnitudo superiore a 4 percepiti da un’ampia fascia della popolazione e con centinaia di repliche. Inoltre, il Servizio Sismico Svizzero (SED) con sede all’ETH di Zurigo ha registrato più piccoli terremoti che mai prima d’ora. Il numero totale di terremoti rilevati nell’anno 2017 in Svizzera e nelle regioni limitrofe è stato di circa 1'230.
Continua a leggere...Il 3 marzo 2017 la Svizzera è stata scossa dal più forte terremoto da oltre dieci anni. Il sisma di magnitudo 4.6 si è verificato presso Urnerboden lungo il confine tra Uri, Svitto e Glarona. Percepito in ampie regioni della Svizzera, ha causato nelle vicinanze dell’epicentro isolati e lievi danni ad edifici ed è stato seguito da 100 repliche. In precedenza, l’ultimo terremoto forte, di magnitudo 4.9, si era verificato l’8 settembre 2005 nei pressi di Vallorcine (Francia), vicino al confine svizzero presso Martigny (VS). Il secondo terremoto per severità nel 2017, percepito da un’ampia fascia della popolazione, si è verificato il 1° luglio presso Château-d’Oex (VD). Con una magnitudo pari a 4.3, ha causato circa 240 repliche, alcune delle quali sono anche state percepite dalla popolazione.
Complessivamente, nel 2017 il SED ha registrato e localizzato in Svizzera e nelle regioni limitrofe circa 1'230 terremoti. Un numero così alto di eventi non era mai stato rilevato prima. Oltre 700 di questi sono stati microterremoti di magnitudo inferiore a 1.0, fino a -0.4. Grazie al miglioramento della rete di misurazione sismica, simili scosse diventano sempre più “visibili” in alcune regioni del paese, fornendo così un importante contributo a comprendere meglio le strutture e i processi che interessano il sottosuolo svizzero. Il numero di terremoti con una magnitudo pari a 2.5 o superiore, in totale 23, si attesta intorno alla media registrata negli ultimi 42 anni. L’attività sismica si è concentrata soprattutto nel Vallese, nei Grigioni e nella zona lungo il fronte alpino.
Lo scorso anno sono stati inoltre percepiti nettamente dalla popolazione il terremoto presso Vallorcine (Francia) del 20 marzo (magnitudo 3.0), quelli vicino a Sion (VS) del 2 giugno e del 5 agosto (magnitudo 3.3 e 2.4), così come quello nei pressi di Zugo (ZG) del 21 novembre (magnitudo 3.3).
Le oscillazioni annuali della frequenza dei terremoti sono normali e non permettono di fare previsioni sulla futura attività sismica. Un forte terremoto di magnitudo 6 si verifica in Svizzera mediamente una volta ogni 50 a 150 anni. La probabilità che questo accada nell’anno 2018 è quindi dell’1 percento circa.
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