21/12/2012

Il Bhutan: un paese con un terreno ancora da sondare

Sono numerosi i miti che circolano attorno al Regno del Bhutan, uno stato situato nella parte orientale dell’Himalaya e che sancisce il diritto alla felicità nella sua Costituzione. L’isolamento geografico e culturale volontario contribuisce a mantenere vive queste leggende. Una di queste potrebbe ad esempio raccontare di come il Bhutan sia situato in una regione a basso rischio sismico con un’attività sismica altrettanto bassa, dal momento che è stato risparmiato dalle scosse di grande intensità degli ultimi 120 anni pur essendo attorniato da regioni sismiche attive. È per rispondere a queste domande che nel 2013 il Servizio Sismico Svizzero (SED), in collaborazione con il gruppo Sismologia e Geodinamica del Politecnico federale di Zurigo, installerà e monitorerà i rilevamenti di una rete sismica temporanea nel Bhutan.

Il progetto di ricerca finanziato dal Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca Scientifica (FNS) viene portato avanti con il deciso sostegno e la collaborazione dei nostri colleghi bhutanesi, che possono utilizzare i dati qui acquisiti come dati di base in ulteriori progetti (ad esempio per la realizzazione di una mappa della pericolosità sismica). Il contatto amichevole instaurato ormai da anni con il Servizio Geologico del Bhutan garantisce che lo scambio si protragga oltre la durata del progetto.

Trovate maggiori informazioni sul progetto GANSSER qui