Il periodo, la lunghezza d’onda e l’ampiezza delle onde sismiche vengono misurati con i sismometri e rappresentati sui cosiddetti sismogrammi (vedere le domande “Cos’è un sismometro e come funziona?” e “Cos’è un sismogramma?”).

Il periodo indica la durata di una singola oscillazione e viene espresso in secondi.

La lunghezza d’onda è il corrispondente spaziale del periodo e indica la lunghezza di una singola oscillazione. Per le onde sismiche essa è tipicamente compresa tra diverse decine di metri e diversi chilometri.

L’ampiezza indica l’intensità o la deviazione di un’oscillazione. I sismometri moderni sono in grado di misurare ampiezze inferiori a un nanometro (milionesimo di millimetro).